Commissario Giudiziale
Il commissario giudiziale è un organo della procedura di concordato preventivo e, in alcuni casi, di altre procedure concorsuali minori. La sua figura è cruciale per la gestione e la supervisione della procedura.
Nomina: Il commissario giudiziale è nominato dal tribunale contestualmente al decreto di ammissione alla procedura di concordato preventivo (o altra procedura rilevante).
Funzioni principali:
- Sorveglianza: Sorvegliare l'operato del debitore, verificando la corretta esecuzione del piano di concordato.
- Relazione: Redigere una relazione particolareggiata sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell'impresa, sulle cause del dissesto, sulla completezza e attendibilità della documentazione presentata, nonché sulla fattibilità del piano di concordato proposto. Questa relazione è fondamentale per l'espressione del voto dei creditori.
- Autorizzazioni: Autorizzare il debitore a compiere gli atti di straordinaria amministrazione. Senza l'autorizzazione del commissario giudiziale, tali atti sono inefficaci nei confronti dei creditori concordatari.
- Pareri: Esprimere pareri richiesti dal tribunale o dal giudice delegato.
- Convoca Assemblea: Convocare l'assemblea dei creditori per l'approvazione del concordato.
- Liquidazione: In caso di liquidazione dei beni (prevista dal piano), il commissario giudiziale può essere incaricato di svolgere tale attività.
- Contestazioni: Ricevere le contestazioni dei creditori.
Responsabilità: Il commissario giudiziale è responsabile del corretto adempimento dei suoi compiti.
Compensi: I compensi del commissario giudiziale sono determinati dal tribunale, tenendo conto dell'attività svolta e della complessità della procedura. Generalmente, sono a carico del debitore.
In sintesi, il commissario giudiziale agisce come garante della corretta esecuzione della procedura, tutelando gli interessi dei creditori e assicurando la trasparenza delle operazioni.